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Dal Web Summit di Lisbona, i trend della Tecnologia

Video servizio originale per NOW, la rubrica di innovazione e tecnologia di Sky TG24 (premiere il giovedì alle 14,15)

Quello che vedete è un saluto, un arrivederci al prossimo anno, sempre qui a Lisbona, dove ormai da 4 si tiene il Web Summit, il più grande raduno di innovatori, startupper, sognatori, visionari e giovani imprenditori d’Europa.

Ma facciamo un passo indietro. Paddy Cosgrave, un giovane imprenditore irlandese, diversi anni fa a Dublino decise di creare un evento che facesse il punto sullo stato del web, gli diede il nome di Web Summit e oggi è diventato un evento che di giorno tiene dozzine di talk e presentazioni sulla tecnologia in contemporanea su palchi diversi e la notte riunisce al pub startupper e investitori. Dopo i primi anni di rodaggio, l’evento si è spostato stabilmente a Lisbona, e quest’anno ha radunato quasi 75 mila persone da 163 paesi del mondo, che hanno pagato un biglietto di svariate centinaia di euro, quasi mille se lo comprati a ridosso dell’evento, per essere presenti qui.

È un evento che dati i numeri e gli attori coinvolti è anche un termometro dei trend tecnologici e dei settori più caldi nel mondo del web e della tecnologia.

Vediamoli insieme.

Sostenibilità

Il primo è senza dubbio una maggiore attenzione alla sostenibilità e all’impatto della tecnologia sulle persone. La serata di apertura ha dato spazio ad un talk dedicato all’importanza per gli imprenditori di salvare il pianeta, che ha visto protagonista Jaden Smith, il figlio di Will Smith, impegnato con la sua startup nel tema dell’Acqua; ma anche il Ceo di Huawei Guo Ping che ha spiegato gli impatti sul sociale del 5G (spiego nel dettaglio cosa fanno, magari con sue parole).

Intelligenza Artificiale

A dominare il summit è stato il tema dell’Intelligenza artificiale, molto a cuore agli organizzatori stessi che lo hanno sperimentato per primi sulla App dell’evento. Nessun volantino o brouchure, solo una app che ti segnala quali eventi vedere, dove trovarli e quali ospiti incontrare, in base ad un algoritmo che ti suggerisce come muoverti, secondo i tuoi interessi. Paddy si è addirittura spinto a dire che “l’app ti permette, grazie al suo algoritmo, di farti ritrovare al pub qualcuno non a caso, l’algoritmo è la manina invisibile che crea le connessioni adatte a te. Si chiama ingegneria della Serenditipity”.

Ma il tema dell’Intelligenza Artificiale è anche legato al Design, un ruolo che sta diventando sempre più centrale. George Petschnigg (Chief Innovation Officer della società olandese WeTransfer) lo ha riassunto bene: “Non c’è modo di riuscire in questo mondo dell’AI senza rendere importante il design”. 

Donne nel tech

Si scopre che quasi la metà dei partecipanti sono donne, rendendo ormai sorpassato il luogo comune che vuole la tecnologia come un dominio maschile.

Le donne stanno dando una svolta decisiva al web e la loro visione viene rappresentata molto bene sul palco. Interventi in video:

C’è Melanie Perkins di Canva, che spiega come ha creato Canva la più grande azienda di graphic design al mondo.

Centralità dei Dati e la loro Privacy

Tema centrale è stato anche l’importanza dei dati e ovviamente della loro privacy. Il web summit si è aperto con una intervista a Edward Snowden, nascosto in Russia.

Robotica

Accanto alla famosa Sofia e ad altri robot dalle fattezze umane, è stato molto suggestivo l’intervento sulla robotica del gran capo di Boston Dynamics, Marc Raibert, che ha portato con se il suo cane robot che permette di visionare e fare da guardia agli impianti tecnologici, ma ha anche mostrato gli umanoidi robotici in grado di fare “semplici esercizi ginnici, come capriole a terra e squat”.

 

E accanto a tutto questo, a fare da collante è il networking, la ricerca di contatti per migliorare la propria idea o progetto con gli elementi mancanti. Lo dicono tutti, l’importanza è fare rete e incontrare altri visionari e giovani che credono nel futuro e proprio per questo si sono dati appuntamento al prossimo anno, sempre qui a Lisbona.

E sebbene questi anno il tempo non sia stato bello, durante i giorni del summit, la sensazione che ci resta da questo raduno è che il futuro sul mondo tecnologico sia tutt’altro che brutto.