Le ferite sono ancora aperte, soprattutto nello spirito, nonostante siano passati quasi vent’anni dalla Guerra del Golfo, ma quando si parla di Kuwait il pensiero va subito lì. Poi la
sua sua vicinanza con l’Iraq e l’Iran fa sempre stare allerta, ma oggi il Kuwait è un paese profondamente diverso e moderno, dove sono cresciute enormemente le relazioni con l’Italia: solo per quanto riguarda l’interscambio commerciale ammonta a 2 miliardi e 300 milioni a fine 2017.
Le nostre esportazioni verso il Kuwait sono crescite costantemente e sono contemporaneamente aumentate le esportazioni kuwaitiane: ad oggi l’Italia è il primo partner europeo del Kuwait per quanto riguarda gli interscambi commerciali ed è partito un piano di investimenti dal nome New Kuwait 2035 interessante. Ma le barriere all’ingresso come l’esigenza di un partner o di uno sponsor di cui hanno bisogno le aziende italiane per lavorare qui potrebbe essere un problema, anche se molto dipende dalla prospettiva con cui si guardano le cose, sottolinea l’ambasciatore italiano in Kuwait Giuseppe Scognamiglio. Di economia, situazione degli italiani, opportunità di business e della settimana italiana in Kuwait che parte oggi, parliamo in questa intervista esclusiva con l’ambasciatore Scognamiglio.