Esistono due livelli giuridici nei paesi musulmani: uno che fa capo al mondo economico e degli affari, e diverso da paese a paese in medioriente, ma tendenzialmente simile a quello dei paesi Occidentali, e l’altro è quello che si occupa della giurisdizione alla famiglia, qui vige la sharia, la legge religiosa, che ha usi e costumi che fanno capo alla tradizione.
E se in diversi paesi del Nordafrica e medioriente serve in consenso delle mogli per divorziare o comunque l’uomo deve avere la possibilità economica di mantenere gli alimenti alla consorte a cui va generalmente anche i figli, in Arabia sono più tradizionalisti da questo punto di vista.
Per un divorzio per l’uomo basta solamente comunicarlo ad un tribunale: e fino a ieri poteva avvenire tutto all’insaputa delle consorti.
I divorzi sono unilaterali nei paesi islamici, ma per una donna serve adire pratiche legali e perde il diritto sugli alimenti, cosa che non accade per l’uomo.
Questo aveva aperto una pratica che contava migliaia di casi di divorzi segreti, l’uomo divorziava e con la pratica di matrimonio pregressa accedeva ai conti bancari e alle proprietà delle donne a loro insaputa, che si ritrovavano con nulla,
Oggi siamo arrivarti al messaggio sul cellulare, che in sostanza consiste nel comunicarlo di fatto alle mogli, che possono così salvaguardare i propri alimenti.
È una nuova direttiva del ministero della giustizia che è stata inviata ai tribunali che impone quando viene ratificato l’atto di divorzio ,che questi sono tenuti ad informare le donne, con un sms: Il messaggio comunicherà il numero della sentenza e il tribunale che l’ha emessa.
Dopo la ricezione della notifica sul proprio cellulare, le consorti avranno la possibilità di consultare i documenti dell’atto collegandosi al portale del ministero.
C’è da sottolineare che il telefonino, e quindi l’sms, qui nei paesi arabi ha una funzione che è diversa da quella che vige in Italia, qui il tuo numero di telefono serve per fare acquisti nei negozi, serve per cambiare i soldi e serve se vai da qualunque parte. Si cambia anche spesso, ma generalmente la tecnologia mobile è la più usata e serve per le comunicazioni ufficiali.
L’Arabia Saudita punta a diventare una importante economia mondiale non dipendente solo dal petrolio, per cui sono partite una serie di riforme sociali volute dal principe ereditario, e reggente di fatto della monarchia, Mohammed bin Salman.
E’ un passo avanti, è un segno positivo di rivoluzione umana di un paese che sta crescendo, è l’ultima delle piccole riforme, che sono anche grandi passi: le donne che possono guidare, la possibilità di accedere agli stadi senza accompagnatore e per questo 16 gennaio di assistere, in zone riservate dello stadio, alla siupercoppa italiana tra Juventus e Milan.
Un futuro, che lascia ben sperare.