Tutto quello che occorre sapere, dall’itinerario per fare un mini tour del Paese a tante informazioni e consigli utili, per un viaggo di un weekend / una settimana.
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Diario di bordo
Quello che segue è l’itinerario che abbiamo fatto nel nostro primo viaggio in Egitto.
Antefatto
L’Egitto dei Faraoni, la prima civiltà antica che hai studiato a scuola, è un viaggio dentro la storia che devi fare almeno una volta nella vita.
Avevamo qualche giorno per viaggiare. Potevamo andare ovunque volessimo, ma sai, in Egitto ci sono le Piramidi e tu non vai a vedere l’ultima meraviglia del mondo antico, la più antica e al tempo stesso l’unica arrivata a noi?
Ecco noi abbiamo scelto l’Egitto proprio per questo, e quello che segue è il mio personalissimo viaggio culturale alla scoperta della storia antichissima di questo paese, fatta in cinque giorni.
Insomma, questa è una guida per un mini viaggio di pochi giorni in Egitto, con Focus Culturale.
E da ora inizia il nostro vero tour dell’Egitto. Nella mappa un po’ di indicazioni se fate lo stesso percorso.
Mappa completa di tutti i luoghi da vedere nell’itinerario proposto nel VIDEO.
Venerdì 8 – Sabato 9 Febbraio, Il Cairo (Giza)
Il Cairo
Il nostro principale obiettivo era vedere le Piramidi. Così abbiamo deciso di cominciare proprio dalla Necropoli di Giza.
Abbiamo preso l’albergo, che secondo TripAdvisor prometteva la miglior vista sulla necropoli di Giza e da lì siamo andati a vedere le Piramidi e la Sfinge. La vallata si può attraversare in Cammello o a Cavallo, liberi nel deserto. Il costo è approssimativamente 10euro.
Attenzione però. Qui è pieno di arabi con cartellini non si sa se originali o meno da guida o controllori e che vi chiedono soldi, sempre e per qualsiasi cosa. Molto fastidioso. La cosa migliore è ignorarli. E i cavalli e il cammello conviene prenderli da dentro il sito archeologico.
Consiglio. Portatevi dietro banconote da piccoli tagli da dare come mancia a tutti coloro che vi chiedono soldi, cioè quasi tutti … e provate con il loro aiuto a fare delle esperienze uniche in un luogo speciale.
La valle di Giza ha due ingressi, uno dalla parte della piramide di Cheope, dove è possibile fare anche il biglietto per entrare dentro le piramidi.
E’ gratuito, incluso nel biglietto per entrare nella necropoli, l’ingresso nelle piramidi più piccole (sono 9 piramidi in tutto qui).
È a parte, costa circa 15 euro l’ingresso nelle piramidi di chope chafren e micerino. Io sono entrato solo il quella di Cheope, che si differenzia dalle altre perché è quella più profonda, cammini a 90 gradi in salita fino alla stanza del faraone. Fa molto caldo, la dentro, ma è molto
C’è un altro ingresso, quello nel centro, dove c’è una ressa infinita. Il problema è arrivarci qui al biglietto. La soluzioni migliore è andarci la mattina presto o chiedere a qualcuno di comprarlo per voi.
Per entrare se avete meno di 30 anni e siete studenti, l’ingresso costa la metà (ma portatevi dietro qualcosa che lo dimostri, comunque nessuno controlla nulla).
La sera c’è lo spettacolo di Luci sulle piramidi e la sfinge con voce narrante la storia dell’antico egitto.
Noi ce lo siamo gustato mangiando sul balcone la sera.
Oltre le Piramidi.
Oltre alla valle di Giza, Il Cairo è una delle città più antiche al mondo ed è una frenetica e vivace città araba, non puoi non visitarla. Noi il giorno dopo siamo andati a passaggiare al Mercato Khan el-Khalili per comprare vestiti e fare acquisti. Siamo saliti anche sopra il minareto di una mosquea del mercato dal quale si poteva vedere tutta Il Cairo, è molto suggestivo che dall’alto della città si possano vedere ancora le Piramidi.
Poi c’è Il museo Egizio con il tesoro di Tuthankom e i resti dell’impero di Akhenaton e Nefertiti.
Il Museo Egizio contiene più di 100.000 reperti di ogni periodo della storia antica dell’Egitto. Data la quantità, cercare di vedere tutto in una sola volta può facilmente provocare una faraonica stanchezza; la strategia migliore è quindi visitarlo in un paio di volte.
Ma Noi invece che avevamo pochi giorni, abbiamo deciso di visitarlo in una ora, quello che si poteva ovviamente, pagando i 15 euro per entrare più quindici euro per la telecamera.
E ne è valsa la pena.
Ci sono le moschee intorno alla cittadella di Saladino.
Fuori dai normali giri vi segnalo la moschea Ibn Tolun, che ha lo stile antico di Bagdad, con la cinta muraria e la possibilità di camminare sul soffitto.
Se avete più giorni a disposizione, scendete fino a Sakkara e Memphis, l’antica capitale degli Egizi, oggi sobborghi del Cairo, per vedere gli altri monumenti tra cui la Piramide Rossa e quella a Gradoni, la prima costruita. In totale sono circa 130 le piramidi conservate oggi in Egitto.
Noi abbiamo deciso di far rotta direttamente per Luxor, l’antica Tebe, capitale del periodo più importante della storia dell’Egitto, quello di Tuthankamon.
Per massaggio in centro, vi consiglio –> https://www.facebook.com/
Domenica 10 – Lunedì 11
Luxor
Se trovate un aereo economico, prendete quello, in Egitto sulle lunghe distanza è meglio. La compagnia locale più economica è la nile air.
Altrimenti potete farvi l’esperienza in treno, come abbiamo fatto noi. Questo è il sito per prenotare. Noi siamo scesi con un treno di notte.
Luxor è divisa a metà dal Nilo. Si attraversa solo grazie alle imbarcazioni che si chiamano Feluka.
Luxor è una città tempio a cielo aperto ma i luoghi e le cose da fare non sono tutte vicine tra loro. Avere un mezzo proprio aiuta, per muoversi.
Quello che abbiamo fatto noi è stato noleggiare una motocicletta. Qui hanno motoguzzi d’epoca e per strada te le noleggiano per poco, comprese di patente al costo 20 euro al giorno).
Forse avere una guida e una persona che vi aiuti nei movimenti e vi dice Che cosa fare aiuta. Se volete, vi segnalo il mio : Abu.
Appena arrivati noi siamo subito andati a vedere la Valle dei Re, qui scopri che molte tombe hanno un biglietto extra tipo quella di Tuthankamen, così come anche per fare foto e riprese, occorre pagare 15euro per ogni sito.
La valle delle regine ha tombe meno belle di quelle della Valle dei re ma merita soprattutto per quella di Nefertiti, che però ha un prezzo extra di circa 60 euro (a persona!). ci sono pochi biglietti al giorno, in alta stagione forse occorre prenotare. La maggior parte delle tombe di questo sito sono state scoperte da missioni italiane nel 1904/1905.
Un altra area molto suggestiva è quella di Deir el-Bahari, con le tombe dei sacerdoti e delle persone illustri che hanno lavorato per i faraoni, da visitare perché contengono affreschi di quel periodo storico molto belli.
Nella zona di Deir el-Bahari c’è il suggestivo Tempio funerario di Hatshepsut, si tratta della zona più suggestiva da questa parte del Nilo, quella dove si trovano le tombe.
Gli altri templi si trovano nella parte del Nilo della attuale città di Luxor che è quella dove abbiamo alloggiato noi.
Al centro della città c’è il Tempio di Luxor, al cui interno hanno costruito già in antichità una moschea. Se volete risparmiare sul biglietto, potete visitarlo da dentro la Moschea, è anche più bello.
Il Complesso templare di Karnak, un po’ fuori mano, io l’ho visitato la notte, fanno un spettacolo con le luci e il racconto della storia dei Faraoni di Tebe. Se arrivate in ritardo all’inizio dello spettacolo, avete la possibilità come ho fatto io di vedervi il complesso di notte, da soli illuminato bene e passeggiare tra quelle emozionanti rovine di un passato che è arrivato fino ai giorni nostri.
Se dormite a Luxor, ricordatevi di prenotare presso l’hotel la mattina dopo all’alba il pallone aerostatico per vedere la città dall’alto con delle luci emozionanti, quelle dell’alba di un nuovo giorno.
E ovviamente, se avete più giorni, dal Cairo a Luxoir andateci in crociera, navigando uno di quei fiumi intorno al quale è nata la civiltà umana.